Quando la mia bambina è a casa il pomeriggio dopo la scuola, esiste un solo gioco e una sola parola d’ordine: TRAVESTIMENTO! Si si, proprio così… da noi praticamente è carnevale tutti i giorni! Marta ama travestirsi… basta un foulard, una sciarpa, un grembiule da cucina, ma anche i vestiti di carnevale da principessa… o solo un cappello, una corona… indossa quello che più le suggerisce la fantasia in quel momento e gioca… gioca… gioca. Oggi pomeriggio, però, le occorreva una bacchetta magica! Una fatina senza bacchetta magica, che fatina è?! E così si è subito rivolta a me chiedendomi se ne avevo una. Immaginate la mia risposta… potevo mai avere una bacchetta magica nascosta da qualche parte??? Ho pensato un attimo come fare, e poi le ho detto: ” Marta possiamo costruirla noi, che ne dici?” E Marta strafelice non poteva che rispondermi: “Siiiiii!”
Come sapete sono amante del riciclo, quindi per realizzare la bacchetta magica ho raccolto un pò di cose che avevo in casa… anzi che avevo nella mia “scatola dei lavoretti” (che contiene nastri, nastrini, glitter, bottoni, stoffe varie etc). Per costruire una bacchetta magica occorre davvero poco e si realizza soprattutto in pochissimo tempo. Il procedimento è semplice anche perché, come vi dicevo, ho coinvolto mia figlia nella realizzazione. Ehm… eravamo partite che ne dovevamo fare una sola ma poi ci siamo fatte prendere dalla fantasia e… dalla mano soprattutto!
Ecco di seguito cosa occorre, il procedimento e qualche foto dei vari passaggi così potete realizzare anche voi con i vostri bimbi una bacchetta magica!
Occorrente:
cannucce colorate o bastoncini di legno
un pò di ovatta
nastrini colorati
avanzi di stoffa
colla a caldo
forbici
Procedimento:
Per la bacchetta ho utilizzato delle cannucce ma va bene anche un bastoncino di legno: ho preferito le cannucce per far giocare la mia bimba in totale sicurezza e quindi niente di appuntito. Ho preso poi dei pezzi di stoffa avanzati ed ho ritagliato la sagoma (una farfalla, un cuore, un fiorellino, etc.) a doppio così da avere due sagome uguali. All’interno di una delle due sagome ho messo un po’ di ovatta e con la colla a caldo ho unito le due sagome e messo al centro la cannuccia. Ho decorato la bacchetta con dei nastrini e tanti brillantini colorati che Marta ha voluto applicare sulla stoffa ritagliata. Per attaccare i brillantini alla stoffa ho utilizzato un po’ di colla vinilica diluita con un poco d’acqua. Ed ecco pronta una bacchetta magica per una bellissima fatina! Marta si è divertita molto per realizzare le bacchette e soddisfatta del lavoro svolto insieme è corsa subito a giocare. Non vi dico… ha aspettato “travestita” che tornasse il papà la sera da lavoro per mostrargli le nostre creazioni. Basta davvero poco per tenere i bambini impegnati!
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