Via via che i mesi trascorrono, il bambino perfeziona i movimenti, riesce infatti a controllare il capo ed inizia anche a controllare il tronco.
A 4 mesi, il bambino, in posizione supina, solleva facilmente il capo e porta le braccia in avanti verso gli oggetti. Se lo tiriamo per le braccia passa in posizione seduta quasi autonomamente; da seduto mantiene la testa dritta, ma non la controlla ancora da solo . A quest’età sono indicati i giochi colorati facili da afferrare e portare alla bocca, i sonaglini, etc. Un idea di gioco può essere il “gioco del cu-cu, non c’è più” che ai bambini piace tanto.
Verso i 6 mesi il bambino può mantenere la posizione seduta da solo per qualche istante, sostenendosi con gli arti superiori che vengono messi fra le gambette. In posizione prona solleva il capo e lo ruota senza alcuna difficoltà sul piano frontale. Se il bambino non riesce ancora a stare seduto, è importante aiutarlo, prendendogli le manine quando sta sdraiato e tirarlo in avanti mettendolo seduto, con questo esercizio si rinforzano i muscoli della schiena e del collo. E’ presente il rotolamento ( si gira dalla posizione supina a quella prona e viceversa).
In questi mesi anche lo sviluppo della socialità è in evoluzione. Sono presenti i primi sorrisi spontanei e in risposta alle voci familiari. Il bambino si agita alla vista di un oggetto di piacere (il biberon) e mostra pianto al suo distacco. Osserva ciò che accade intorno a sè e discrimina i volti familiari. Compaiono i primi vocalizzi. A 6 mesi il bambino produce suoni caratterizzati da sequenze consonante-vocale con le stesse caratteristiche delle sillabe, ripetute spesso più volte (la-la; ba-ba). Tale fase viene detta “lallazione”.
Tra i giochi, sono sempre indicati i giochini colorati, sonori ma anche marionette, pupazzi per sviluppare l’interazione sociale e lo sviluppo del linguaggio.
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