Lo sviluppo dell’autonomia nel bambino segue delle tappe specifiche proprio come accade in tutte le altre aree di sviluppo psicomotorio. Spesso penso a quanto sia importante il nostro ruolo di genitori nell’accompagnare il bambino nel suo processo di crescita e a quante problematiche si sviluppano nel bambino se quest’ultimo non è stimolato,  e seguito nel modo giusto. Logicamente sappiamo che le tappe seguono determinate fasi, ma che quest’ultime variano e non sempre sono uguali in ogni bambino, poichè dipende molto dal “come” vengono raggiunte, dal temperamento del bambino stesso, dalla disponibilità che hanno i genitori a stimolarlo (dal loro carattere, dalle loro ansie e paure).

Lo sviluppo dell’autonomia ha inizio già nei primi momenti di vita del bambino e dipende proprio dalla relazione primaria che ha il bambino con i genitori. Nei primi mesi di vita il neonato vive in una fusione totale con la madre ed è giusto che il suo bisogno fisiologico di dipendere dall’ambiente sia appagato totalmente dai genitori. Con il passare del tempo, poi il bambino inizierà a percepirsi separato dai genitori e dall’ambiente esterno, ed inizierà a provare angoscia quando loro si allontanano da lui anche solo per pochi istanti.

E’ importante in questo periodo la presenza dei genitori e il loro ruolo, che non deve limitarsi solo ad una presenza intesa da un punto di vista pratico come cambiare il pannolino, dedicarsi alla pappa, al bagnetto, bensì essere presenti accompagnandolo nel processo di crescita. Se i processi di crescita saranno sostenuti nel tempo, il bambino acquisterà fiducia in se stesso ed esplorerà il mondo circostante con curiosità e non temendolo.

Un bambino che nei primi anni di vita sperimenta un atteggiamento di reciprocità da parte dei genitori,  avrà le basi sicure per la conquista dell’autonomia. Il bambino raggiungerà gradualmente l’autonomia se noi riusciamo a trasmettergli quella fiducia di cui ha bisogno nelle fasi di crescita. Semplici azioni da intraprendere, modi di fare giusti, per evitare di sostituirci a loro permetteranno al bambino di imparare e di affermarsi gradualmente come individuo.

Info sull'autore

Teresa

Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva