Nello sviluppo infantile, il disegno evolve con l’evolversi del bambino e segue un suo sviluppo attraverso delle fasi. E così anche gli strumenti utili per il disegno e per sperimentare le varie attività grafiche  sono indicati in diverse fasi della crescita del bambino.

Prima ancora di imparare a camminare, di imparare a comunicare attraverso il linguaggio verbale, i bambini disegnano! Perchè se lasciati liberi i bambini, anche piccoli, con penna o pennarelli alla mano, lasciano infatti traccia sul foglio, ma non solo, anche sul pavimento, sul muro insomma ovunque.

Sappiamo che i bambini attraverso il disegno esprimono la loro personalità, le loro emozioni ma anche i propri stati d’animo e i loro conflitti e infatti lasciare segni con il colore è un modo per lasciare una traccia di sè nel mondo che li circonda. Anche quando un bambino ci mostra un foglio pieno di scarabocchi ci sta mostrando parte di se stesso e del suo mondo.

Poco dopo l’anno di età i bambini iniziano ad acquisire la capacità di tenere in mano un pennarello oppure una matita scoprendo il piacere di lasciare tracce sul foglio.

Vediamo in sintesi quali sono i primi strumenti che il bambino utilizza per il disegno.

Quando il bambino è molto piccolo, a partire dai 12 mesi di età, si possono proporre i colori a dita che sono molto indicati per favorire nel bambino un interesse tattile sia nei confronti del colore che della carta o della superficie dove colora. Inoltre con le tempere a dita, i colori possono essere miscelati per crearne altri. Di solito con questo tipo di attività si lascia il bambino libero di sperimentare spontaneamente e seguendo i suoi tempi poichè non sempre accetta di sporcarsi le manine. Non va quindi forzato se inizialmente non vuole sporcarsi.

I colori a tempera sono belli da utilizzare anche con i bambini più grandi, che hanno sviluppato una buona prensione e che, quindi, possono sperimentare l’attività pittorica con l’utilizzo del pennello. Con il pennello il bambino acquisisce il senso motorio della mano. Anche le tempere come i colori a dita sono indicate per miscelare i colori, attraverso la magia dei colori il bambino impara e crea da solo altre tonalità di colore. Un altro strumento che dà la possibilità di sperimentare i colori e l’uso del pennello sono gli acquerelli indicati sempre per i bimbi più grandicelli che possono divertirsi anche nel riprodurre dei  disegni.  Con la pittura oltre al pennello si possono utilizzare spugnette, rulli, timbri, etc.

Tra gli strumenti in assoluto per disegnare più diffusi e preferiti dai  bambini, restano i pennarelli. I pennarelli sono un modo diverso dal pennello e dalla matita per dare colore e per lasciare traccia dei nostri pensieri su di un foglio. Forse a noi mamme piacciono un pò meno perchè utilizzandoli i nostri bambini possono sporcarsi, possono macchiare i tessuti, etc, ma oggigiorno ne esistono davvero tantissimi modelli in commercio che non possiamo non lasciare sperimentare i nostri piccoli con questo strumento. I più piccolini preferiscono i pennarelli alle matite soprattutto perchè sono attratti dai tappi che mettono e tolgono di continuo. Anche questo “gioco” può essere utile al bambino per sviluppare la coordinazione oculo-manuale. I pennarelli sono a punta grossa e fine. Quelli a punta grossa sono indicati per tracciare linee marcate e di solito sono utilizzati dai bambini più piccoli soprattutto per colorare i disegni e riempire spazi bianchi. Con la punta grossa terminano prima e non si stancano ad esempio di colorare l’intera figura. Spesso anche i bambini pigri o poco interessati all’attività grafica, utilizzando i pennarelli grossi si divertono maggiormente.

Le matite colorate, i pastelli, sono indicate soprattutto per i bambini più grandi in quanto la forte pressione dovuta allo scarso controllo del tratto, possono far spezzare le punte. Per i bambini da 1-3 anni esistono in commercio i super matitoni che sono più grossi, e sono indicati soprattutto per la prensione. Tra i pastelli, vi sono anche quelli a cera, indicati per i bambini a partire dai 3 anni, sono delicati da maneggiare perchè possono facilmente spezzarsi. Attualmente in commercio ne esistono di varie forme e per tutte le età, anche per i più piccini.

Oggigiorno sono tantissimi gli strumenti da disegno presenti in commercio per i nostri bambini, studiati e testati per ogni fase di crescita. Pertanto già a partire dal primo anno di età possiamo dare la possibilità al nostro bambino di sperimentare le attività grafiche tenendo conto di quali strumenti sono maggiormente indicati per quell’età.

Info sull'autore

Teresa

Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva