Ho sempre pensato che alla scuola dell’infanzia i gruppetti classe dovevano essere formati da pochi bimbi… e adesso che mia figlia è inserita in una classe composta da 12 bambini, mi ritrovo a riflettere se sia meglio o peggio!!!

Vi racconto cosa è successo l’altro giorno:

E’ lunedì, un lunedì come tutti gli altri! Lascio Camilla a scuola che, come tutti i giorni ormai da due anni, corre felice verso la sua maestra. Nonostante sia lunedì ci siamo svegliate bene! C’è il sole e questo è importante perché dà la grinta per affrontare meglio un inizio settimana!

La lascio felice, sorrido alla maestra e scappo via velocemente proiettata già verso le mille cose da fare! Continue notifiche mi arrivano sul cellulare… è il gruppo classe di Camilla! 

Un messaggio da parte della rappresentate di classe: Chi manda oggi i bambini a scuola? Tante risposte una dietro l’altra:  Mia figlia non va. Mio figlio è assente. Mia figlia sarà assente oggi! E così via, tante risposte negative!

Alla fine in classe con Camilla chi c’è stamattina?! Mi chiedo perplessa e rattristata pensando alla mia bambina che felice era entrata a scuola e si ritrova una classe vuota e una maestra infelice perché quasi sempre  è costretta a lavorare con pochi bambini considerato che la maggior parte sono frequentemente assenti!

Poi arrivano risposte positive di altre mamme. Insomma oggi ne saranno 4 in classe! 

Questo è ciò che quasi tutti i giorni succede nella classe di mia figlia! Il messaggio di quella mattina era stato mandato dietro indicazione della maestra che non ne poteva più di questa situazione! E’ vero, parliamo di scuola dell’infanzia che non è obbligatoria ma la frequenza è importante soprattutto per il bambino. Ci sta anche che essendo piccoli si ammalano spesso, ma ci sono anche bimbi con frequenza non assidua e ad intermittenza. Metti che si ammalano, metti che non sempre vanno, in più molti non restano a pranzo e quindi vanno via prima (ma questo è un altro argomento, eh non ne parliamo!!! :)). Insomma li hanno messi tutti assieme in un’unica classe!!! AhAhAh!!!

Su 12 bambini è anche normale che alcuni giorni sono veramente quattro gatti.

Mia figlia è molto contenta di andare a scuola e le sue assenze sono limitate veramente solo a quando è ammalata. E’ la terza figlia, dietro l’esempio dei fratelli,  vuole andare a scuola sempre! Se la classe fosse stata formata da 20 bambini il problema non si creava questo è sicuro!

La classe con pochi bambini mi era sempre piaciuta! Adesso, dopo questa esperienza con Camilla, ho i miei dubbi! Penso che, se su quattro cinque – bambini presenti, non ci sono caratteri compatibili tra loro, si ritroverebbero a litigare di continuo o a socializzare meno. E perché poi l’esperienza dell’asilo per mia figlia deve restare tale? Perché non darle la possibilità di conoscere più amichetti? Veramente le domande da mamma sarebbero davvero tante… Guardo però la mia bambina e vedo che nonostante tutto è sempre felice e questo mi basta.

La scuola dell’infanzia è importante, è la base per la scolarizzazione del bambino, per l’apprendimento, la socializzazione, l’autonomia. A tutte le mamme che spesso pensano: vabbè dai, oggi non la/lo  mando tanto è l’asilo! Forza e coraggio e  accompagna tuo/a figlio/a a scuola! Perchè quel tempo “speso” a scuola è importante per il tuo bambino!!!!

Voi cosa ne pensate?

Info sull'autore

Teresa

Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva