Questa mattina sono iniziate le prime prove di svezzamento per il mio piccolo Matteo! Mi sembra passato pochissimo tempo da quando è nato e in un attimo mi ritrovo già tra pappe, cremine, brodini etc… A dire il vero una parte di me voleva godersi ancora un po’ l’allattamento al seno, ma dall’altra parte non vedevo l’ora di dare inizio allo svezzamento!
Con l’allattamento al seno, il piccolo dipende completamente da te e questa dipendenza, a volte, diventa scomoda se in giro per casa c’è un’altra bimba che chiede continue attenzioni. Questa situazione, rispetto all’altra volta che ero mamma di una sola bimba, ti prepara e ti fa desiderare un po’ la separazione che per chi allatta al seno diventa molto difficile accettare. Infatti, il legame che si instaura tra mamma e bambino è bello, forte e la “dipendenza” che piace ad entrambi, di solito termina solo quando entrambi sono pronti.
In genere, non è che c’è un periodo specifico per terminare di allattare, si può smettere quando si vuole! Con lo svezzamento però inizi a ridurre le varie poppate al seno perché ovviamente sono sostituite dalla pappa e pian piano questo ti prepara alla separazione di cui parlavo prima! Comunque mettiamo da parte le emozioni di mamma e arriviamo alla parte pratica: perché ho iniziato lo svezzamento a Matteo che attualmente ha 4 mesi e mezzo??? Ora vi spiego…
Considerato che Matteo fino ad oggi con il mio latte cresceva bene, parlando col pediatra avevamo deciso di iniziare lo svezzamento dopo il 5° mese, come d’altronde ho fatto con Marta. Purtroppo però, ultimamente il mio piccolo si distrae continuamente durante le poppate e questo comporta che mangia poco e chiede di attaccarsi più spesso al seno. Inoltre, c’è da dire che all’inizio del quarto mese, al piccolo sono spuntati due bei dentini, il che lo rende molto nervoso e non vi dico cos’è diventato il momento dell’allattamento. Uno stress per tutti e due!
Purtroppo, i denti a Matteo sono spuntati troppo presto, infatti è costretto a mordere un lenzuolino non riuscendo a tenere bene in mano i giochini per la dentizione. Del ciucciotto poi non ne vuole proprio sapere.
Per alleviare un po’ il fastidio, una volta a pranzo, gli ho fatto provare a bere un po’ d’acqua dal bicchiere e adesso, non solo pretende di bere ogni tanto ma soprattutto di stare a tavola con noi!!!
A questo punto, mi sono rivolta nuovamente al pediatra, che mi ha consigliato di dargli un po’ di frutta a metà mattinata come spuntino per iniziare a diminuire il numero di poppate. Praticamente potevo dare il via alle prime prove di svezzamento!!!
Così, stamattina ho preparato tutto: seggiolone, bavaglino, cucchiaino ed omogeneizzato alla frutta (al gusto pera che è il più dolce). L’esperienza conta e infatti, rispetto al primo figlio, ti senti preparata al massimo. Zero ansia, sei subito pronta a maneggiare bene il cucchiaino e soprattutto ad imboccare bene e in sicurezza. Ma come al solito, anche quando tutto è preparato alla perfezione, l’imprevisto è sempre in agguato e infatti… Non vi dico la faccia che ha fatto il mio bimbo non appena ha assaporato la frutta!!! Noooo, ma… ma amore di mamma, alla mia sicurezza non puoi rispondere con un visino così “disgustato”!
Eh già, seppure sei pronta come mamma devi convincerti che il bimbo è un altro e se ti è andata bene con il primo figlio, non è detto che succeda lo stesso anche con il secondo. In fondo sono due bimbi completamente diversi! Uff! Matteo ha continuato ad assaggiare la frutta sempre mantenendo quell’espressione di disgusto e Marta che era vicino a noi non smetteva di ridere per quelle facce! Poi ad un tratto si è scocciato e non ha voluto nemmeno più leccare il cucchiaino.
Non so dirvi al momento come sia andata, certo la soddisfazione di mamma esperta è svanita guardando il faccino di Matteo… Di certo questa mia nuova esperienza sarà completamente diversa dalla precedente, ma voglio ancora illudermi che sia stato solo l’inizio e che domani vada meglio. Infondo Matteo è il fratellino di quella mangiona di Marta!!!
Con il primo figlio lo svezzamento è stato semplice, con il secondo più complicato…
Ti auguro che il vostro sia semplice e vi dia soddisfazione!
Grazie Silvia!! Speriamo bene!!Altrimenti sarò lo stesso contenta di fare un’esperienza diversa dalla prima 😉
Il periodo dello svezzamento è molto stressante..ma piano piano si abituano
si, infatti…con la prima bimba non ho avuto problemi…speriamo anche con il piccolino!!!
Che faccia!!!Prova con salsicce e friarielli magari gradisce di più…
Avevo pensato anche io che forse il problema è la frutta!!! 🙂
Su Matteo è solo l’inizio!!! Vedrai quante cose buone ti aspettano!!!!!
Speriamo…