paure nei bambiniLe paure nei bambini fanno parte della loro normale crescita. Non c’è bambino, infatti, che durante il suo sviluppo, non presenti qualche paura: la paura per i mostri, le streghe, la paura per il buio, per i rumori forti, per i temporali, la paura di fare il bagno, etc. Sono paure passeggere che si superano con la crescita, e che non devono spaventare i genitori, ma vanno affrontate insieme con serenità.

Gli esperti affermano che le “paure” sono emozioni che ogni bimbo vive e che si presentano nei periodi più cruciali dello sviluppo del bambino: tra i due-tre anni, quando il bambino inizia ad essere più autonomo, è infatti il periodo del no e dell’auto-affermazione; e intorno ai cinque-sette anni.

Una tra le paure più comuni nei bambini è sicuramente quella del buio, ma ci sono tante altre paure e timori che il bambino può presentare e che possono manifestarsi anche dopo un evento traumatico o dopo esperienze negative. I bambini provano tante paure perchè si sentono indifesi e non conoscono bene il mondo che li circonda, per questo tali paure si superano con la crescita proprio perchè sono legate alla realtà che il bambino via via va scoprendo.

Anche Marta, superati i due anni di vita ha iniziato a presentare delle piccole paure: la paura del buio, delle ombre (che ha superato attraverso il gioco), e anche dell’acqua. Per quanto riguarda quest’ultima, più che paura possiamo dire che si tratta di timore. Ne abbiamo avuto la conferma, io e mio marito, quest’anno in vacanza al mare. Rispetto allo scorso anno, che essendo più piccola, Marta, si divertiva a tuffarsi in piscina anche senza braccioli fin dal primo giorno, quest’anno l’approccio con l’acqua è stato graduale.

Da premettere che Marta non ama fare la doccia, ha rifiutato dopo l’anno di età, categoricamente, di fare il bagnetto nella vasca, e piange come una pazza tutte le volte che lava i capelli. (paura, questa che piano piano sta superando). Quindi un pò c’era da aspettarselo che al mare non avrebbe reagito molto bene. Infatti il primo giorno ha pianto e si è bagnata solo stando seduta nel salvagente. Noi genitori l’abbiamo sostenuta e rassicurata lasciandola libera di fare ciò che voleva. E così ogni giorno ha acquistato un pò di fiducia ed ha superato la paura di bagnarsi. Al mare, nonostante ora utilizza  i braccioli e gioca da sola a riva, resta un pò di timore poichè ci sono le onde, ma in piscina, nel tentativo di imitare gli altri bambini prova a mantenersi a galla abbandonando le paure iniziali.

E’ proprio vero che i bambini superano le paure e gli ostacoli se sono accompagnati dai genitori, non serve forzarli oppure sminuire le loro paure. Il bambino deve sapere che c’è qualcuno pronto ad affrontare le paure con lui.

E i vostri bimbi hanno avuto paura dell’acqua e come l’hanno superata?

 

 

Info sull'autore

Teresa
Teresa
Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva

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