Origine del nome: Deriva dal soprannome latino Martinus, divenuto successivamente nome proprio. Si basa su Martis, la forma genitiva di Mars (“Marte“), e vuol dire quindi “consacrato a Marte“, “devoto a Marte“. In entrambe le ipotesi questo, come altri nomi con la stessa etimologia (Marco, Marcello, Marzio, Marciano, Marziale e Mario), testimonia l’enorme popolarità del culto del dio della guerra e della rinascita primaverile presso gli antichi romani.

Martino festeggia l’onomastico l’ 11 novembre in memoria di San Martino nato in Pannonia e morto nel 397. Una leggenda racconta che San Martino, divise il suo mantello con un povero viandante e la sua buona azione fu ricompensata da un clima divenuto mite e ancora oggi le giornate tiepide che si hanno intorno alla data del 11 novembre vengono definite ‘l’estate di San Martino’. Il Santo è patrono di Belluno, della fanteria, degli albergatori, dei fabbricanti di botti, dei mendicanti, dei militari, degli osti, dei poveri, dei mariti traditi e degli ubriachi.

Segno corrispondente	Numero fortunato	Colore	Pietra	Metallo
Bilancia	Tre	Giallo	Diamante	Oro

Caratteristiche: Martino è una persona pacifica, docile, sensibile. Sogna a occhi aperti, ma senza discostarsi troppo dalla realtà le sue ambizioni infatti non sono così irrealizzabili e con la giusta tenacia può raggiungere i suoi obiettivi.