La LudoBaby è uno spazio ludico pensato per i più piccini, attualmente molto diffuso tra i servizi offerti nelle varie città per i bambini e in generale per le famiglie. Solitamente la LudoBaby si svolge nelle ludoteche come “Baby-parking” o come alternativa al nido per i bambini più piccoli di età compresa tra 0 – 3 anni. Spesso tanti bambini sono a casa da soli con i nonni, oppure con la mamma, altri hanno mamme che lavorano part-time la mattina, oppure non hanno nessuno che si può occupare di loro mentre i genitori sono a lavoro… insomma l’esigenze sono tante per le famiglie con bimbi e la LudoBaby può essere una soluzione un po’ più “flessibile” rispetto all’asilo nido, dove i bambini possono frequentare anche in maniera discontinua.
Molte famiglie oggigiorno scelgono per i loro piccoli la LudoBaby proprio per dare loro delle opportunità di gioco, di socializzazione con i coetanei e quindi di crescita. Inoltre il bambino sperimenta positivamente una prima separazione dalle figure adulte di riferimento.
Lo spazio ludico offre appunto divertimento, occasioni di ascolto, di incontro e condivisione attraverso il gioco, dove i bambini possono imparare nuove cose in compagnia di altri e prepararsi così per il futuro ingresso alla scuola dell’infanzia. La predisposizione degli spazi, i materiali utilizzati, i tempi si svolgono sempre nel rispetto dell’autonomia di ciascun bambino. Le attività ludiche proposte prevedono l’utilizzo di spazi di gioco libero, di gioco strutturato e attività a tavolino; vengono inoltre svolte attività grafiche, attività motorie, laboratori.
La LudoBaby è un’esperienza positiva per i bambini quasi come il nido e nelle ludoteche i bambini sono comunque seguiti da educatrici o da personale esperto e qualificato, oppure da animatori. Rispetto all’asilo però non sempre il bambino può avere figure di riferimento stabili considerato che non tutte le strutture garantiscono gli stessi educatori/animatori ogni giorno in quanto quest’ultimi potrebbero variare in base ai turni. La stessa cosa può capitare con i coetanei presenti poiché essendo un servizio anche ad ore o discontinuo, non tutti i bambini frequentano con la stessa assiduità. Ma questo dipende sempre dalle strutture e da come è organizzato il servizio.
Tempo fa anche io ho svolto tale servizio presso una ludoteca di amici, con bimbi di età compresa tra i 18 mesi e i 3 anni. L’esperienza è risultata positiva e dopo tante richieste da parte dei genitori, tra qualche settimana inizierà nuovamente tale servizio. I bambini, superata la fase iniziale di adattamento, sono solitamente contenti di partecipare alle varie attività. Lo spazio ludico creato per loro in base all’età è molto libero e poco strutturato (con poche ma importanti regole) proprio per permettere ad ogni bambino di apprendere e di fare esperienza in un ambiente nuovo diverso da quello familiare e con figure di riferimento adulte diverse dai genitori e/o dai nonni. E poi la condivisione degli spazi e dei vari materiali aiuta i bambini ad imparare a relazionarsi, a socializzare e a prepararsi in maniera adeguata alla scuola dell’infanzia, arrivando a quest’ultima con maggiore sicurezza.
Quest’anno anche Matteo frequenterà la LudoBaby, non vedo l’ora che arrivi il primo giorno per vedere la sua reazione quando si troverà a giocare insieme ad altri bimbi!
Commenti