A partire dall’8° mese, lo svezzamento cambia e al bambino devono essere proposti nuovi alimenti e nuovi gusti tipo pesce, pasta, legumi…

Per la prima colazione se ancora sufficiente è preferibile continuare con il latte materno. Per chi invece, come me ha smesso di allattare al seno, perchè  non riuscivo più a soddisfare le esigenze di Marta è possibile utilizzare il latte artificiale di proseguimento, circa 250 gr.

A pranzo, il brodo vegetale può essere arricchito di legumi passati e senza buccia (almeno inizialmente, io poi li ho frullati) e alternato al brodo di carne. Per la preparazione del brodo di carne, portare a bollore un pezzo di carne di pollo o di manzo insieme a cipolla, sedano, carota.  Dopo aver filtrato accuratamente il brodo, aggiungere 20gr. di pastina o semolino,  40gr. carne fresca bollita e frullata (pollo, vitello, manzo, tacchino o coniglio), verdura frullata, olio di oliva e parmigiano.

Una volta alla settimana sostituire la carne fresca con del pesce fresco (tipo sogliola, trota o nasello) alla dose di 50gr. di parte edibile e cotto al vapore. Per le prime somministrazioni, si possono utilizzare degli omogeneizzati aggiungendoli direttamente alla minestrina, poi  quando il bambino dimostra di aver accettato il nuovo gusto, il pesce può essere servito da solo con contorno di purè di patate o carote. Come spesso accade con i bimbi, la teoria è diversa dalla pratica, infatti, Marta ha preferito mangiare tutto insieme ancora per qualche mese, ho separato quindi il secondo dalla minestra nei mesi successivi.

Dal 9° mese, una volta a settimana,  può essere introdotto il tuorlo d’uovo.  Si inizia con un cucchiaino di uovo alla coque aggiunto al brodo vegetale, per arrivare nel giro di poche settimane al tuorlo intero che andrà a sostituire la dose giornaliera di carne o pesce .

A merenda invece del latte di proseguimento (250 gr) si può proporre anche  uno yogourt non acido

Il pasto della sera è simile al pranzo. E’ possibile sostituire il formaggino ipolipidico con un formaggino magro (tipo Mio), oppure ricotta di mucca (25 gr), o in alternativa 1 – 2 volte alla settimana si può proporre una fettina di prosciutto cotto 10 gr finemente tritata insieme a 25 gr di crescenza o stracchino.

Info sull'autore

Teresa

Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva