Educare i propri figli oggigiorno è un compito abbastanza difficile per un genitore considerata la società in cui viviamo. L’educazione dei figli è il compito primario di un genitore. Ma come educarli al meglio senza commettere sbagli? E’ la domanda che spesso noi tutti ci poniamo nel momento che diveniamo neogenitori, quando ancora molto piccoli, i nostri figli ci mettono già alla prova, basta infatti pensare al “periodo del no“, dove il bambino inizia ad affermarsi come individuo, e alle prime regole che bisogna iniziare a dare per evitare capricci e problemi in futuro. Nella quotidianità ci ritroviamo presi da mille responsabilità, dubbi, insicurezze, aspettative, tentativi, speranze, se ciò che stiamo facendo sia giusto o sbagliato e cerchiamo continui modelli da seguire nel tentativo di comportarci in maniera corretta con i nostri figli.
Credo, ed è un mio pensiero personale, che non esista il manuale del genitore perfetto e che i figli sono e crescono secondo l’esempio dei genitori, quindi il nostro essere e modo di fare, viene comunque trasmesso a loro che si affermano come individui grazie ai valori e ai modelli che noi gli abbiamo trasmesso. Educare con il nostro esempio, più a fatti che a parole può essere d’aiuto ai nostri figli. Nel web leggevo alcune notizie su un portale ed è saltato ai miei occhi un articolo sull’educazione, che mi ha portato poi a scrivere questo post per condividere con voi qualche riflessione.
Il titolo era: “ Decalogo per l’educazione dei figli” e mi colpiva innanzitutto questa frase: La migliore eredità che un genitore può lasciare ai propri figli in questo mondo difficile è la buona educazione. Che responsabilità! Ho subito pensato. Davvero il compito primario di un genitore, oltre a fornire loro il necessario per vivere adeguatamente, è la buona educazione, “formarli o educarli alla vita”, dare loro le basi affinchè siano persone perbene. E’ un compito difficilissimo nella società odierna, dove una volta i valori e anche le cose più semplici dovevano essere guadagnate e conquistate, oggi tutto viene concesso ai figli con troppa facilità.
L’articolo poi continuava presentando il decalogo per l’educazione dei figli suddiviso in dieci punti, che può essere d’aiuto per la missione di genitore. Tutti punti utilissimi che condivido a pieno, tra questi alcuni mi colpivano e mi facevano riflettere: innanzitutto di non pretendere come genitore, di essere come nostro figlio, ovvero di non metterci al loro stesso livello diventando infantili, ma di far capire loro che noi siamo adulti maturi e seri. E quante volte magari a me capita di mettermi al suo livello (di mia figlia) e mi accorgo di peggiorare la situazione perchè divento bimba anche io e lei così facendo non smette mai di fare i capricci. A voi è mai capitato?! Inoltre essere da esempio nelle situazioni di stress affinchè i bambini imparino come bisogna superare ed affrontare le diverse circostanze; permettere che i bambini affrontino i propri problemi, perchè un atteggiamento iperprotettivo non li aiuta ad imparare ad affrontare e risolvere i problemi anche futuri; aiutarli a trovare i propri punti di forza; creare sempre un clima di comunicazione, e stabilire limiti e disciplina.
Trovate l’articolo completo qui http://www.aleteia.org/it/educazione/articolo/decalogo-per-leducazione-dei-bambini-5833552532865024
è vero, non esiste il “genitore perfetto”, tutti siamo bravi e cattivi allo stesso tempo, ma l’unica certezza è che tutto quello che facciamo lo facciamo per il bene dei nostri figli!