Latte Vegetale è un termine comunemente utilizzato per indicare le bevande al gusto di latte derivanti fonti vegetali. Sono ottime alternative al latte vaccino, che è maggiormente consumato a colazione, non solo per chi è intollerante o allergico, ma anche per chi vuole sperimentare nuovi gusti.
Ognuno di questi ha proprietà e benefici specifici. Potete prepararli voi stesse e usarli in altri modi in cucina.
Vediamo alcune preparazioni.
Per circa 1 litro di latte occorrono una tazza di frutto, 1L di acqua, 1 cucchiaio di miele o altro dolcificante, 1 baccello di vaniglia o 1 cucchiaio di estratto di vaniglia o altro aroma.
Prima di tutto scegliete quale fonte vegetale utilizzare, ad esempio noci, mandorle, nocciole, pistacchio, avena, riso, soia e altro.
Mettere in ammollo. Ogni vegetale ha i suoi tempi, in media dalle 4 ore per le noci alle 12ore per le mandorle, addirittura 24 ore per la soia.
Scolate il tutto e sciacquate per bene.
Mette la frutta secca idratata nel frullatore con dell’acqua e aggiungete gli aromi che preferite come la cannella o il miele ad esempio, fino a che il composto non è omogeneo.
Versate poi il composto in un colino con un canovaccio per filtrare bene e senza lasciare residui. Lasciate riposare per qualche decina di minuti e dopodiché potete berlo o conservarlo in frigo, così come è o dopo riscaldamento.
Come sempre, consiglio la preparazione casalinga piuttosto che quella industriale già pronte all’uso.
Vediamo ora le particolarità di alcuni tipi:
il latte di avena è buona fonte di acido folico
- il latte di semi di canapa e quello di nocciole sono buone fonte di omega 3
- il latte di pistacchio è ricco di ferro, calcio, fosforo e magnesio
- il latte di mandorla è buona fonte di antiossidanti
- il latte di soia è buona fonte di vitamina B1ed è ricco di ferro
Questi sono solo alcuni esempi, potete prepararli come volete e a vostro piacimento e utilizzarli per i vostri dolci.
A voi la scelta!
Commenti