In questi giorni alla mia bambina di quasi 6 anni è caduto il primo dente. Finalmente, ho pensato! In verità ero un po’ preoccupata perché tutti gli amichetti e i cuginetti suoi coetanei avevano cambiato da un pò di tempo i denti da latte, mentre Marta non aveva ancora iniziato questa fase di cambiamento. Sono consapevole che ogni bambino è a sè e segue un proprio sviluppo, quindi è sempre inutile fare paragoni con altri bimbi, ed infatti non ho mai espresso verbalmente (nemmeno davanti alla bambina) questa mia “perplessità” sul perchè ancora nessuno dei denti da latte si decideva a cadere, ma era comunque tra i miei pensieri. Poi senza molta preoccupazione, quest’attesa è finita e a Marta è caduto il primo dentino!
I denti da latte, detti anche denti primari, sono 20 e sono molto più piccoli dei denti permanenti che sono appunto quelli definitivi che abbiamo noi adulti. Difatti la dentizione primaria verrà sostituita da quella permanente.
Quando cadono i denti da latte?
Non vi è un’età precisa del bambino. E’ un processo fisiologico che avviene in tutti i bambini verso i 6 anni e si conclude intorno ai 12-13 anni; ma può capitare che iniziano a cadere già a 4-5 anni oppure ritardare verso i 7-8 anni. Di solito i primi a cadere sono gli incisivi centrali inferiori, poi quelli superiori, seguono poi gli incisivi laterali, i molari da latte ed i canini superiori ed inferiori. Gli incisivi cadono subito, una volta che iniziano a muoversi, in quanto hanno radici cortissime rispetto ai molari che potrebbero metterci un po’ più di tempo. Una volta che il dentino cade, quello permanente è già pronto nella gengiva per spuntare e prendere il posto di quello da latte.
I denti da latte, anche se destinati a cadere, sono molto importanti una volta spuntati nella bocca del bambino. Innanzitutto perché hanno un ruolo nella masticazione e triturazione degli alimenti e poi perché determinano il corretto sviluppo della bocca, facendo crescere i denti permanenti al posto giusto. Per tale motivo è importante l’igiene orale già nei primi anni di vita. Una volta che il bambino inizia a perdere i denti primari, inizia la fase della “dentizione mista” dove nella sua bocca saranno presenti sia i dentini da latte che quelli permanenti. Quest’ultimi una volta spuntati vanno lavati attentamente poiché non sono ancora del tutto maturi e più deboli, quindi sono maggiormente esposti alla formazione di carie. Durante questa fase, cominciano a spuntare anche i primi molari permanenti.
Spesso accade che il bambino forma due file di denti e questo accade quando i denti permanenti spuntano prima che cadano quelli da latte, poi successivamente i nuovi denti spingeranno in avanti e faranno cadere i primari. Sempre meglio rivolgersi ad un dentista per qualsiasi anomalia o dubbio. Se ad esempio tardano a cadere, oppure cadono troppo presto, o se crescono ma non sono dritti e non occupano il loro giusto posto e non sono allineati, meglio consultare il dentista!
E quando si muove il dentino cosa dobbiamo fare noi genitori? Assolutamente niente! Il dentino non va tirato, basta aspettare solo i suoi naturali tempi di caduta. E anche al bambino, se è preparato, non va detto assolutamente di fare niente di particolare. Marta è stata contenta quando il suo primo dentino ha iniziato a dondolare, e nel giro di 24 ore l’ha anche perso. Non si è spaventata, né ha pianto, anche perché non si sente dolore e soprattutto non vedeva l’ora di lasciare il suo dentino sotto al cuscino per la fatina dei dentini, che le avrebbe portato i soldini!
La caduta dei denti primari è un momento importante, una tappa dello sviluppo del bambino un po’ come lo sono stati i primi passi, le prime paroline… segno che il nostro bimbo sta crescendo 😉
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