Vi è mai capitato di comprare qualcosa che ritenevate necessario o indispensabile e che poi si è rivelato un acquisto inutile? No…no, aspettate, non dite subito “mai”, riflettete prima… scavate nei vostri ricordi… altrimenti mi fate sentire male! Già, perché dovete sapere che mio marito mi dà sempre della taccagna cioè, non usa proprio questo termine, in realtà mi chiama dinosaura o meglio tirannosaura per via del “braccino corto” e quindi non riuscirei mai a sopportare il fatto di essere l’unica al mondo ad aver sbagliato un acquisto o addirittura più di uno! 🙁
La mia in realtà, non è spilorceria vera e propria, ma semplice avversione agli sprechi… ma vallo a spiegare a mio marito che definisco altrettanto dinosauro non per il braccino, ma perché senza orecchie! Comunque sorvoliamo la preistoria e passiamo a qualcosa di più recente. Già da quando ero piccola, o meglio ragazzina, ai tempi della scuola diciamo, attendevo il colloquio con gli insegnanti per acquistare libri e materiale scolastico, proprio per essere sicura di comprare il giusto ed evitare acquisti inutili. Ma quando stai per diventare mamma ed hai nove mesi di attesa in cui tutti ti danno consigli e suggerimenti, ognuno con la propria esperienza e spesso non esperienza, ti fai un’idea del necessario per non trovarti impreparata ed è proprio in questo momento che la probabilità di cadere nella trappola degli acquisti inutili sale a dismisura!
Passiamo alla “confessione” ora…
Ecco l’elenco dei 5 acquisti inutili fatti per i miei due bambini. Alcuni addirittura, non contenta di aver sbagliato per la prima, li ho ripetuti per il secondo figlio. Ovvio che non sono inutili in quanto:
- I ciucci: I miei bambini si sono rifiutati fin dalla nascita di usare il ciuccio, ne ho comprati di tutti i tipi: in silicone, in caucciù, colorati, grandi, piccoli, dalle mille forme… Niente! Non sono serviti! Errore fatto con la prima figlia e ovviamente ripetuto col secondo. I miei figli non ne hanno mai voluto sapere di ciucci… purtroppo. Ancora oggi, sono in giro per casa e tra i giochi nella speranza che il piccolo Matteo ci faccia almeno un “giretto”. 🙁 Per ora, però, ancora niente!!!
- Il marsupio neonato: Acquisto fatto subito con la mia prima bimba! Immaginavo fosse comodissimo e pratico, molte me lo hanno consigliato: “ti permette di portare in giro il tuo bambino ed hai anche le mani libere… pensa ai benefici che porta al bambino”… Assolutamente: “compriamolo”! E’ servito? No! Mezza volta è stato utilizzato dalla sottoscritta e riposto subito nella scatola. La mia bambina era cicciona e camminare in giro con lei, nel marsupio, nel periodo estivo non è stata una buonissima idea… E chi lo dimentica più quel mal di schiena!!!
- L‘ovetto: compreso nel trio insieme al passeggino e alla navicella. Comodo per portare il neonato in auto o in giro a mano grazie al maniglione e inoltre si può montare sulle ruote. Non mi dite niente ma io con i miei figli non sono riuscita ad utilizzarlo molto, al massimo una settimana per testarlo! Con Marta è stato impossibile… lei era troppo grande e con le spalle non ci stava! E pensare che nel kit c’era anche un riduttore per la seduta!!! La fatica inoltre per noi era tanta quando la portavamo in giro senza ruote seduta in quel sediolino. Così abbiamo subito optato per i sediolini auto! E lo stesso è accaduto con Matteo. Usato pochissimo!
- La tiralatte: acquistata e mai usata! Ho allattato entrambi i bambini ma sinceramente non ho mai avuto il coraggio di usarla!!! Né tantomeno l’ho trovata utile, forse perché non è mai nata la necessità di dovermi assentare e quindi lasciare il mio latte.
- Lo scalda biberon: ultimo della lista ma non perché l’abbia usato di più rispetto agli altri acquisti! Questo è stato comprato e posizionato sul mio comodino, diventando un bellissimo soprammobile colorato acchiappa polvere!!! Vi giuro che quando eravamo in negozio, per me e mio marito, lo scaldabiberon era l’oggetto salvavita… avrebbe risolto tutti i nostri problemi! Perché era così indispensabile? Per il semplice fatto che abitiamo in una casa a due piani e avendo tolto il seno a Matteo, durante la notte il piccolo si svegliava urlando come un disperato e per calmarlo gli davo un po’ di latte, camomilla, tisana etc… prima però bisognava scendere giù a scaldare l’acqua… Bene, per dirla tutta, da quando abbiamo comprato lo scaldabiberon, Matteo la notte non si è più svegliato! Ottimo, più utile di così…
Ecco questa è la mia lista degli acquisti inutili e sono convinta che è ancora provvisoria perché il mestiere di mamma non finisce qui… E adesso dai, avete fatto mente locale? Allora ditemi i vostri e fatemi sentire in buona compagnia! 😉
Se il tiralatte mi ha salvata da ingorghi dolorosissimi, sterilizzatore, ciucci e bibe sono stati spese inutili…
Ah, anche la cesta: Pulcino non ci voleva dormire…
La cesta l’ho usata, ma solo di giorno, di notte mai!!!
Ciao!
La maggior parte delle cose per l’infanzia mi sono state passate da mia sorella, quindi di acquisti personalmente ne ho fatti veramente pochi 🙂
Comumque il marsupio c’era tra le cose che mi sono state passate ma nemmeno io sono mai riuscita a utilizzarlo. Mio figlio non è mai stato un peso piuma e quindi era veramente difficile portarlo nel marsupio.
Un abbraccio!
Angi
ciao Angi! Sei stata abbastanza fortunata allora!!! Si ti capisco perchè anche i miei figli non sono delle piume!!Ahahah
A presto!