Onomastico | Origine | Significato |
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25 ottobre | Persiana | Che possiede il bene |
Origine del nome:
È la forma femminile di Dario, derivante dal persiano Dārayavahush; composto dagli elementi dâraya (“possedere“) o dher (“tenere“, “mantenere“) e vahu (“bene“). Può quindi significare “che possiede il bene“, “che mantiene il bene“. Daria festeggia l’onomastico il 25 ottobre in onore di Santa Daria di Reggio Emilia, martirizzata a Roma nel 284, insieme al marito San Crisante. La Santa è patrona di Reggio Emilia e di Otranto.
Va notato che Darya (una variante di traslitterazione della forma russa Дарья, Dar’ja) coincide con دریا (Darya), un nome persiano che significa “mare“, mentre il diminutivo croato e sloveno Darinka può anche derivare direttamente dal termine slavo dar, che significa “dono“.
Segno corrispondente | Numero fortunato | Colore | Pietra | Metallo |
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Pesci | Sei | Bianco | Diamante | Oro |
Caratteristiche: Alterna frequentemente momenti di buonumore ed energia ad altri caratterizzati da insicurezza, inquietudine e pessimismo. Vive con intensità le relazioni con gli amici e i partner privandosi spesso di tempi e spazi privati.
Personaggi Famosi: Daria Bignardi (giornalista)
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