Molte mie amiche sono quasi giunte al termine di gravidanza! Presto arriverà per loro il momento del parto. Ed oltre ad affrontare l’estate con il pancione, si ritroveranno con la nascita del loro piccolino. Ma come affrontare l’estate con un neonato? Ci sono cose che bisogna sapere?
La Società Italiana di Neonatologia ha dato dei consigli pratici su come affrontare l’estate con un bimbo appena nato! Vediamo cosa ci consigliano!
Le regole sono poche e chiare. Tutto è possibile, secondo gli esperti, anche mettersi in viaggio con un bimbo di poche settimane, per località di mare o montagna. E’ fondamentale evitare l’esposizione al sole e al calore quando è più forte, uscendo di prima mattina, o nel tardo pomeriggio/sera e preferendo ambienti ben ventilati.
Essendo lattante, il nostro piccolo non ha bisogno di integrare altri liquidi oltre al latte. Soprattutto se si nutre di latte materno non ha bisogno di altro poichè quest’ultimo è ad elevato contenuto idrico e soddisfa sia il fabbisogno da un punto di vista calorico che di liquidi necassari, mantenendo un giusto equilibrio. Mi ricordo infatti che Marta, (che aveva pochi mesi nel periodo estivo), mi richiedeva più spesso il seno nelle giornate più calde, magari come consiglio sarebbe meglio allattarli più spesso se lo richiedono! (è solo un mio consiglio questo).
Se si va in vacanza in montagna: gli esperti ci dicono che questa è la vacanza ideale con un piccolo di poche settimane, proprio per la temperatura mite dei monti, rispetto alla città. Anche qui alcuni accorgimenti. Evitate spostamenti di pochi giorni (tipo week-end) per permettere al piccolo di adattarsi, non spingersi ad altezze elevate, attrezzarsi con l’abbigliamento adatto alle temperature presenti.
Se invece la vacanza è al mare: attenzione al caldo e alla disidratazione. Osservare alcuni segni che ci dicono se il bimbo è idratato bene. Se il pannolino ad esempio è spesso asciutto è segnale che l’organismo è disidratato, la scarsa emissione di urine è proprio una difesa dell’organismo contro la disidratazione, quindi non dovrebbe mai capitare. Un altro segnale sono le mucose del cavo orale secche; e poi se il piccolo è irritato per il caldo eccessivo, e la temperatura corporea elevata. Per non fargli soffrire il caldo evitate le uscite nelle ore più calde e l’esposizione diretta al sole, anche se hanno la protezione solare che sarebbe comunque da evitare le prime settimane. Se nel caso si utilizzano creme solari scegliere quelle di ottima qualità indicate per i neonati. Non copritelo molto, il neonato va vestito con abiti freschi e di cotone che lascino scoperti gli arti. E’ consigliabile un solo strato di abiti, con colori chiari, ed un cappellino chiaro a falda larga per coprire anche gli occhietti. Evitate bagni in piscina e al mare, per evitare infezioni.
Attenzione inoltre alle zanzare e agli insetti, anche per chi rimane a casa. Sono da evitare aree in cui gli insetti sono presenti in grande quantità. Nel caso in cui ci siano, utilizzare zanzariere sulla culla, sulla carrozzina e alle finestre di casa. Evitare prodotti con agenti chimici come i fornelletti, e se usati ventilare bene gli ambienti prima di far entrare il neonato. Vanno evitati prodotti repellenti da utilizzare sulla cute.
E per chi resta a casa? Non cambiano i consigli! Uscite e fate tante passeggiate ma il tardo pomeriggio, e la sera. Per qualsiasi dubbio rivolgetevi sempre al pediatra di fiducia! In bocca al lupo care neomamme e godetevi la nascita del piccolo nonostante il caldo!!!
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