Le attività manipolative favoriscono lo sviluppo di competenze motorie, cognitive ed espressive. Le attività manipolative permettono di  esercitare la motricità fine  del bambino, arricchiscono le sue percezioni sensoriali. Il bambino attraverso le attività di manipolazione ha la possibilità di scoprire l’uso dei materiali, diventa costruttore attivo e, inoltre,  manipolando, scarica anche le tensioni.

Manipolare, impastare, modellare, prendere, battere, schiacciare, infilare, ritagliare, utilizzando materiale come pasta di sale, plastilina, impasti vari, das, acqua, farina, sabbia, colori a dita, schiuma, ma anche fogli di cartoncino, forbici dalla punta arrotondata, pennarelli, colla, etc, permettono di sviluppare attività divertenti per il bambino che stimolano e facilitano in lui il piacere di esplorare e scoprire. Infatti attraverso la manipolazione di vari materiali di consistenza e utilizzi diversi, il bambino può sperimentare le infinite possibilità di modificare, trasformare tali materiali;  scopre le forme, il peso, la resistenza delle cose e, oltre agli oggetti, scopre anche se stesso.

I bambini possono svolgere tali attività soprattutto a scuola e presso gli asili nido, ludoteche, e fanno parte dei programmi educativi che le maestre propongono ai bambini.

Ma se il nostro bimbo non va ancora all’asilo e sta a casa con noi, perchè non permettergli di sperimentare questo tipo di gioco?!

E’ vero che noi mamme siamo fissate per la pulizia, ma i bambini devono imparare e sperimentare anche lo sporcarsi. A volte basta coinvolgerli anche solo quando prepariamo un dolce, un impasto come la pizza, e se non abbiamo tempo di metterci in cucina, anche il didò (la plastilina) va bene per cominciare. Solo che per i bimbi più piccoli, di circa 2 anni, non è molto indicata la plastilina, semplicemente perchè a quest’età portano ancora tutto in bocca e quindi non vanno lasciati soli mentre la manipolano.

Tutto è importante per lo sviluppo del bambino, e questa del “manipolare” è tra le attività che i bimbi devono e possono eseguire anche prima di andare all’asilo.

Le attività manipolative sono presenti anche nella seduta psicomotoria e sono importanti anche per i bimbi con disabilità (ma io preferisco chiamarli “speciali”). Quest’ultime favoriscono, nel bimbo disabile, la abilità manuali, aiuatano a sviluppare le capacità relazionali e senso-percettive, facilitano l’attenzione, la memorizzazione, innescano processi mentali di tipo logico-astrattivi. La possibilità di creare nuove cose aiutano a migliorare il livello di autostima del bambino, sviluppano la sua creatività, e regolano il comportamento.

Info sull'autore

Teresa

Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva