L’alimentazione in gravidanza è importante.

Detti antichi affermano che la donna in gravidanza dovrebbe mangiare per due! E’ una diceria falsa, anzi mangiare tanto può portare a grossi problemi sia per la donna che per il feto. Una dieta sana e bilanciata per tutta la gravidanza consente al bambino di ricevere tutte le sostanze nutritive necessarie per svilupparsi e crescere bene. La dieta deve comprendere proteine, carboidrati, latte e  i suoi derivati, frutta e verdura.
Tra gli alimenti vietati ritroviamo:
– crostacei e pesce crudo
– uova poco cotte o crude
– formaggi molli non pastorizzati e latte non pastorizzato
– affettati crudi (tipo prosciutto crudo) sono da evitare se la donna gravida non ha contratto la toxoplasmosi.
Per una gestante normotipo (che non è in sovrappeso o sottopeso) si raccomandano 200-300 calorie in più al giorno. L’incremento di peso ideale da ottenere dall’inizio alla fine della gravidanza è di circa 10-12 Kg.
Il periodo più bello della mia vita, per quanto riguarda il cibo, è stato proprio la gravidanza. Nonostante abbia avuto la nausea nel primo trimestre, non dimenticherò mai “il mangiare con gusto” che ha caratterizzato tutta la mia gravidanza, (cioè mangi sempre con appetito e non lasci mai nessuna pietanza). Certo sempre senza mai esagerare e senza modificare di molto le abitudini alimentari. La mia dieta non ha subìto grossi cambiamenti poichè è già caratterizzata da un’alimentazione varia ed equilibrata. Ho solo integrato altri cibi che prima magari mangiavo di meno e che in determinati momenti della gravidanza ho preferito di più (tipo i formaggi e i latticini). La cosa che più mi è mancata è stato il prosciutto crudo, ma non l’ho mai assaggiato(pur desiderandolo) perchè, non avendo contratto il virus della toxoplasmosi, avevo paura per la bambina.

Alla mia dieta ho poi aggiunto tutta una serie di vitamine prescritte dal mio ginecologo, soprattutto l’acido folico che ho preso per tutto il primo trimestre di gravidanza.

Il primo trimestre è il più importante in quanto è il periodo che si sviluppano il cuore, la struttura cerebrale e gli arti del bambino. Pertanto è importante garantire un buon apporto di selenio, ferro, calcio, zinco, iodio, e acido folico (vitamina B9) che serve a prevenire malformazioni fetali; difatti anche se è presente in numerosi alimenti si consiglia di assumere tale vitamina attraverso integratori poichè durante la cottura degli alimenti viene facilmente distrutta.

Info sull'autore

Teresa

Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva